COVID-19 Svizzera
Informazioni sulla situazione attuale, stato al 28 novembre 2023
Evoluzione nel tempo per stato vaccinale
Ospedalizzazioni per stato vaccinale, Svizzera e Liechtenstein, 27.01.2021 fino a 04.09.2022
Il grafico mostra l’evoluzione nel tempo delle ospedalizzazioni dichiarate confermate in laboratorio per stato vaccinale in Svizzera e nel Liechtenstein, suddivise per vaccino.
I dati presentati qui si basano sulle informazioni forniteci a noi dai medici e dagli ospedali nel quadro della dichiarazione obbligatoria e non permettono un confronto formale dell’efficacia dei vaccini. L’interpretazione di questi dati è limitata da numerosi fattori, tra cui: il periodo di integrazione nella strategia vaccinale dei rispettivi vaccini, la copertura vaccinale nei differenti gruppi destinatari specifici o la predominanza di una variante del virus in un dato momento.
I dati presentati qui si basano sulle informazioni forniteci a noi dai medici e dagli ospedali nel quadro della dichiarazione obbligatoria e non permettono un confronto formale dell’efficacia dei vaccini. L’interpretazione di questi dati è limitata da numerosi fattori, tra cui: il periodo di integrazione nella strategia vaccinale dei rispettivi vaccini, la copertura vaccinale nei differenti gruppi destinatari specifici o la predominanza di una variante del virus in un dato momento.
In Svizzera e nel Liechtenstein sono omologati diversi vaccini per la prevenzione della COVID-19. Una vaccinazione di richiamo con un vaccino a mRNA di Moderna (Spikevax® o Spikevax Bivalent Original/Omicron) o di Pfizer/BioNTech (Comirnaty® o Comirnaty Bivalent Original/Omicron) nonché con il vaccino Novavax (Nuvaxovid®) è raccomandata per le persone a partire dai 16 anni non prima di quattro mesi dall’ultima vaccinazione o dall’ultima infezione.
L’efficacia dei vaccini disponibili in Svizzera è molto elevata. I vaccini offrono una certa protezione dalle infezioni sintomatiche e asintomatiche, e diminuiscono il rischio di trasmissione. In particolare proteggono efficacemente contro le forme gravi della malattia. Tuttavia ciò non esclude che le persone vaccinate (con o senza vaccinazione di richiamo) possano infettarsi e contrarre la malattia, perché nessun vaccino offre una protezione assoluta.
Registriamo i dati sullo stato vaccinale dalla fine di gennaio 2021. Questi si basano su informazioni trasmesse dai medici e dagli ospedali nell’ambito dell’obbligo di dichiarazione. In caso di ospedalizzazioni e decessi collegati a un’infezione da SARS-CoV-2 confermata in laboratorio, ci vengono comunicate anche le informazioni cliniche e lo stato vaccinale.
L’indicazione relativa alle incidenze s’intende ogni 100 000 abitanti, con il rispettivo stato vaccinale. Il calcolo della quota di persone si riferisce in ogni caso alla popolazione totale.
Nella valutazione dei casi per stato vaccinale va considerato che, secondo la strategia di vaccinazione, le persone più anziane e quelle particolarmente a rischio si sono fatte vaccinare prima, e che la volontà di farsi vaccinare non è indipendente dal rischio individuale di un decorso grave. Il periodo desiderato può essere selezionato con il cursore sotto il grafico.
L’efficacia dei vaccini disponibili in Svizzera è molto elevata. I vaccini offrono una certa protezione dalle infezioni sintomatiche e asintomatiche, e diminuiscono il rischio di trasmissione. In particolare proteggono efficacemente contro le forme gravi della malattia. Tuttavia ciò non esclude che le persone vaccinate (con o senza vaccinazione di richiamo) possano infettarsi e contrarre la malattia, perché nessun vaccino offre una protezione assoluta.
Registriamo i dati sullo stato vaccinale dalla fine di gennaio 2021. Questi si basano su informazioni trasmesse dai medici e dagli ospedali nell’ambito dell’obbligo di dichiarazione. In caso di ospedalizzazioni e decessi collegati a un’infezione da SARS-CoV-2 confermata in laboratorio, ci vengono comunicate anche le informazioni cliniche e lo stato vaccinale.
L’indicazione relativa alle incidenze s’intende ogni 100 000 abitanti, con il rispettivo stato vaccinale. Il calcolo della quota di persone si riferisce in ogni caso alla popolazione totale.
Nella valutazione dei casi per stato vaccinale va considerato che, secondo la strategia di vaccinazione, le persone più anziane e quelle particolarmente a rischio si sono fatte vaccinare prima, e che la volontà di farsi vaccinare non è indipendente dal rischio individuale di un decorso grave. Il periodo desiderato può essere selezionato con il cursore sotto il grafico.
Ospedalizzazioni per stato vaccinale e vaccini
Media su 7 giorni:
Non vaccinate
Vaccino sconosciuto, completamente vaccinate
Ospedalizzazioni
Popolazione per stato vaccinale e vaccini
Non vaccinate
Quota di persone