COVID-19 Svizzera
Informazioni sulla situazione attuale, stato al 28 novembre 2023
Demografia per stato vaccinale
Ospedalizzazioni per stato vaccinale, Svizzera e Liechtenstein, 25.01.2021 fino a 04.09.2022
Il grafico mostra la distribuzione delle ospedalizzazioni confermate in laboratorio per classi di età e relativi stati vaccinali.
In Svizzera e nel Liechtenstein sono omologati diversi vaccini per la prevenzione della COVID-19. Una vaccinazione di richiamo con un vaccino a mRNA di Moderna (Spikevax® o Spikevax Bivalent Original/Omicron) o di Pfizer/BioNTech (Comirnaty® o Comirnaty Bivalent Original/Omicron) nonché con il vaccino Novavax (Nuvaxovid®) è raccomandata per le persone a partire dai 16 anni non prima di quattro mesi dall’ultima vaccinazione o dall’ultima infezione.
L’efficacia dei vaccini disponibili in Svizzera è molto elevata. I vaccini offrono una certa protezione dalle infezioni sintomatiche e asintomatiche, e diminuiscono il rischio di trasmissione. In particolare proteggono efficacemente contro le forme gravi della malattia. Tuttavia ciò non esclude che le persone vaccinate (con o senza vaccinazione di richiamo) possano infettarsi e contrarre la malattia, perché nessun vaccino offre una protezione assoluta.
Registriamo i dati sullo stato vaccinale dalla fine di gennaio 2021. Questi si basano su informazioni trasmesse dai medici e dagli ospedali nell’ambito dell’obbligo di dichiarazione. In caso di ospedalizzazioni e decessi collegati a un’infezione da SARS-CoV-2 confermata in laboratorio, ci vengono comunicate anche le informazioni cliniche e lo stato vaccinale.
L’indicazione relativa alle incidenze s’intende ogni 100 000 abitanti, con il rispettivo stato vaccinale. Il calcolo della quota di persone si riferisce in ogni caso alla popolazione totale.
Nella valutazione dei casi per stato vaccinale va considerato che, secondo la strategia di vaccinazione, le persone più anziane e quelle particolarmente a rischio si sono fatte vaccinare prima, e che la volontà di farsi vaccinare non è indipendente dal rischio individuale di un decorso grave. Il periodo desiderato può essere selezionato con il cursore sotto il grafico.
L’efficacia dei vaccini disponibili in Svizzera è molto elevata. I vaccini offrono una certa protezione dalle infezioni sintomatiche e asintomatiche, e diminuiscono il rischio di trasmissione. In particolare proteggono efficacemente contro le forme gravi della malattia. Tuttavia ciò non esclude che le persone vaccinate (con o senza vaccinazione di richiamo) possano infettarsi e contrarre la malattia, perché nessun vaccino offre una protezione assoluta.
Registriamo i dati sullo stato vaccinale dalla fine di gennaio 2021. Questi si basano su informazioni trasmesse dai medici e dagli ospedali nell’ambito dell’obbligo di dichiarazione. In caso di ospedalizzazioni e decessi collegati a un’infezione da SARS-CoV-2 confermata in laboratorio, ci vengono comunicate anche le informazioni cliniche e lo stato vaccinale.
L’indicazione relativa alle incidenze s’intende ogni 100 000 abitanti, con il rispettivo stato vaccinale. Il calcolo della quota di persone si riferisce in ogni caso alla popolazione totale.
Nella valutazione dei casi per stato vaccinale va considerato che, secondo la strategia di vaccinazione, le persone più anziane e quelle particolarmente a rischio si sono fatte vaccinare prima, e che la volontà di farsi vaccinare non è indipendente dal rischio individuale di un decorso grave. Il periodo desiderato può essere selezionato con il cursore sotto il grafico.
Distribuzione per classi di età
Completamente vaccinate e con vaccinazione di richiamo
Completamente vaccinate senza vaccinazione di richiamo
Parzialmente vaccinate
Non vaccinate
Sconosciuto
Ospedalizzazioni